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Neurologia

Impatto del Metadone sul cervello degli adolescenti


Dal 1999, è stato riscontrato un drammatico aumento dei decessi per overdose da oppiacei e della dipendenza da oppiacei, tra cui prescrizione di antidolorifici oppiacei ed Eroina.
Un incremento dei tassi di dipendenza è stato anche osservato tra le donne incinte, che ha portato a un significativo aumento del numero di bambini nati con la sindrome da astinenza neonatale.

Il Metadone è un oppiaceo ad azione prolungata e rappresenta un trattamento efficace per la dipendenza da oppiacei ed è spesso usato per il trattamento di donne in gravidanza.
Mentre il trattamento con Metadone è più sicuro rispetto all'uso non-medico o all'abuso di oppiacei, è noto che il Metadone può attraversare la placenta, e poco si sa circa gli effetti del Metadone sul cervello in via di sviluppo di un bambino.

Durante lo sviluppo, alcune cellule del cervello, tra cui gli oligodendrociti, esprimono i recettori degli oppioidi che legano i farmaci oppiacei come il Metadone.
Gli oligodendrociti sono coinvolti in molteplici funzioni complesse critiche per il normale sviluppo del cervello, tra cui la produzione di mielina, una sostanza che permette ai neuroni di inviare segnali elettrici e comunicare con altre cellule.

In uno studio [ Vestal-Laborde AA et al, Dev Neurosci 2014; 36: 409-421 ], i ricercatori hanno esaminato gli effetti del Metadone sugli oligodendrociti durante lo sviluppo in un modello animale.
Cuccioli di ratto sono stati esposti al Metadone sia attraverso la placenta sia attraverso il latte materno fino al 14° giorno postnatale, un periodo che è equivalente al terzo trimestre nella gravidanza umana.
I ricercatori hanno scoperto che le dosi terapeutiche di Metadone sono causa di aumenti di diverse proteine che si trovano nella mielina e di un aumento del numero di neuroni con mielina matura.
Questa maturazione accelerata e mielinizzazione potrebbero potenzialmente compromettere la normale connettività all'interno del cervello in via di sviluppo.

Questi risultati sottolineano l'importanza di comprendere come i farmaci che vengono utilizzati per trattare la dipendenza potrebbero avere un impatto sullo sviluppo del cervello dei bambini esposti in età prenatale.
Inoltre, sollevano interrogativi riguardo all'impatto del Metadone sul cervello dell’adolescente, che è ancora in sviluppo. ( Xagena2014 )

Fonte: National Institute on Drug Abuse 2014

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