L’ideazione suicidaria è un sintomo non comune che può emergere durante il trattamento con antidepressivi. Le basi biologiche dell’ideazione suicidaria emergente dal trattamento non sono note.
I marcatori genetici potrebbero chiarire le cause di questo tipo di ideazione suicidaria ed aiutare ad individuare i soggetti ad alto rischio, che potrebbero trarre beneficio da un più stretto monitoraggio, da trattamenti alternativi o da cure specialistiche.
Una coorte clinicamente rappresentativa di pazienti ambulatoriali con disturbo depressivo maggiore, arruolati nello studio STAR*D ( Alternatives to Relieve Depression ), era stata trattata con Citalopram ( Celexa, Seropram ) per 14 settimane.
I campioni di DNA da 1.915 partecipanti sono stati genotipizzati per 768 polimorfismi a singolo nucleotide ( SNP ) in 68 geni candidati.
Le frequenze alleliche e genotipiche sono state comparate tra i 120 pazienti che non hanno e che hanno sviluppato ideazione suicidaria durante il trattamento.
Due marcatori sono risultati significativamente associati all’ideazione suicidaria ( marcatore rs4825476, p=0,0000784, odds ratio, OR=1,94; marker rs2518224, p=0,0000243, OR=8,23 ).
Questi due marcatori erano all’interno dei geni GRIA3 e GRIK2, rispettivamente, e codificano per i recettori ionotropici del glutammato.
Lo studio ha mostrato che marcatori all’interno dei geni GRIK2 e GRIA3 sono correlati all’ideazione suicidaria emergente dal trattamento con Citalopram. ( Xagena2007 )
Laje G et al, Am J Psychiatry 2007;164:1530-1538
Psyche2007 Farma2007