É stato condotto uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato e della durata di 12 mesi per valutare i tassi di ricaduta nei pazienti in remissione con primo episodio di psicosi che hanno continuato o interrotto i farmaci antipsicotici dopo un anno di terapia di mantenimento.
Sono stati arruolati nello studio 178 pazienti con primo episodio di psicosi che avevano ricevuto almeno 1 anno di trattamento con farmaci anti-psicotici nel periodo 2003-2006 e che non mostravano sintomi positivi di psicosi.
I pazienti hanno ricevuto trattamento di mantenimento con Quetiapina ( Seroquel ) ( 400 mg/giorno ) oppure placebo e sono stati seguiti fino ai successivi 12 mesi o fino alla manifestazione di recidiva.
La principale misura di esito era la recidiva valutata a cadenza mensile e definita come nuova insorgenza di sintomi psicotici ( delusioni, disorganizzazione concettuale, allucinazioni, sospetto e pensieri non-usuali ).
I 178 pazienti sono stati randomizzati ( 89 a Quetiapina e 89 a placebo ).
La stima di Kaplan-Meier del rischio di recidiva a 12 mesi è stata pari al 41% per il gruppo Quetiapina e 79% per il gruppo placebo ( P inferiore a 0.001 ).
Benché la Quetiapina sia risultata generalmente ben tollerata, il tasso di interruzione correlato a eventi avversi o eventi avversi gravi è risultato più alto nel gruppo Quetiapina ( 18%; 16/89 ) che in quello placebo ( 8%; 7/89 ) ( rischio relativo, RR=2.29, chi(2)=3.20; P=0.07 ).
In conclusione, in un gruppo di pazienti asintomatici con primo episodio di psicosi e ad almeno 1 anno dal precedente trattamento farmacologico antipsicotico, il trattamento di mantenimento con Quetiapina rispetto a placebo ha portato a un tasso sostanzialmente più basso di recidiva durante l'anno successivo. ( Xagena2010 )
Chen EY et al, BMJ 2010; 341: c4024
Psyche2010 Farma2010